Giacche Verdi Bronte Riserva Biosfera Unesco 1

Terre della Biosfera – Le Valli Fluviali dell’Etna

Insieme ai nostri partner, la Fondazione Manfred-Hermsen-Stiftung, NatourSicily, Foreste&Territorio, EtnaWorldTrade, Giuseppe Rizzo dell’Ufficio Intercomunale Agricoltura, l’Avv. Roberto Galvagno e il coinvolgimento dei Comuni, associazioni e delle comunità locali interessate, stiamo lavorando per l’istituzione di una Riserva della Biosfera UNESCO nel territorio delle Valli Fluviali del Simeto e dell’Alcantara.

L‘idea principale su cui si basa il progetto “Terre della Biosfera” è quella di supportare uno sviluppo sostenibile e la valorizzazione del territorio senza trascurare la protezione della natura e della biodiversità. La Sicilia Orientale, caratterizzata dalla presenza di montagne, valli fluviali e del vulcano Etna, offre panorami unici al mondo. Il territorio è inoltre ricco di svariate specie endemiche, di un’antica cultura tradizionale tuttora viva, della presenza di allevamenti con varietà di razze autoctone, di una rete di piccoli sentieri ideali per gli escursionisti e di prodotti tipici di alta qualità che variano da un paese all’altro.

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa nostra zona di pianificazione possiede tutto ciò che serve a una Riserva della Biosfera e ha anche un enorme potenziale di sviluppo:

Le Terre della Biosfera, inserite nella Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera, si prefiggono di essere aree modello per il mondo. La Riserva della Biosfera è una qualifica internazionale assegnata dall’UNESCO all’interno del programma MaB (Man and Biosphere). Il programma MaB è stato avviato già negli anni ’70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità. Tuttavia, non si tratta soltanto di un riconoscimento dell’UNESCO, ma di un progetto di ampio respiro che prevede il coinvolgimento della popolazione locale per il raggiungimento di un benessere diffuso. A tale proposito il Gruppo Ideatore delle Terre della Biosfera promuove la creazione di Gruppi di Lavoro tematici (Gestione dei rifiuti, Turismo, Cultura, Agricoltura ecc.) ai quali è invitato a partecipare chiunque abbia idee da proporre.

“Terre della Biosfera” significa qualità della vita, promozione dei prodotti locali, in particolare di quelli biologici, sostegno a progetti di educazione ambientale e pulizia di campagne e città. Le Terre della Biosfera mirano a diventare un’area modello che crei benessere economico attraverso uno sviluppo sostenibile. È importante sottolineare che il riconoscimento di un’area geografica a “Riserva della Biosfera” è un valore aggiunto rispetto alle aree protette già presenti nel territorio in oggetto, un titolo prestigioso che farà aumentare la visibilità del territorio titolato a livello internazionale, richiamando, di conseguenza, turismo e sviluppo economico.

Il progettoGiacche Verdi Bronte Riserva Biosfera UNESCO 6

Nessun ulteriore vincolo, dunque, ma più opportunità per valorizzare il territorio, attraverso il prestigioso riconoscimento internazionale dell’UNESCO!

la Riserva Biosfera Unesco in Sicilia

Nel nostro caso specifico, i vincoli resteranno quelli presenti dalle leggi vigenti (aree protette, paesaggistico, idrogeologico, ecc), esercitati dalle autorità competenti. I futuri interventi sul territorio, però, pubblici o privati, si dovranno adeguare agli obiettivi della Riserva della Biosfera istituita.
Dopo la designazione dall’UNESCO, le Riserve della Biosfera rimarranno sotto la giurisdizione dello stato o della regione. Questi ultimi si occuperanno della designazione di un’amministrazione per la gestione della Riserva riconosciuta.
Da queste considerazioni nasce l’idea di realizzare una proposta di una Riserva della Biosfera UNESCO nella Sicilia nord-orientale.

Le Riserve della Biosfera si prefiggono quattro obiettivi che sono in relazione tra loro:

-Salvaguardia della biodiversità;
-Sviluppo sostenibile nei settori economico, ecologico, culturale e sociale;
-Supporto logistico: educazione alla sostenibilità, comunicazione, ricerche e monitoraggio;
-Realizzazione di soluzioni innovative contro il cambiamento climatico globale.

La Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera, fino a Giugno 2013 contava 621 riserve in 117 paesi dei cinque continenti. In Italia le Riserve della Biosfera riconosciute dall‘UNESCO sono 8.
In Sicilia ancora oggi, non sono state istituite Riserve della Biosfera.

L‘iniziativa è promossa dall’Associazione ONLUS Giacche Verdi di Bronte, dall’Operatore Turistico Natour Turismo alternativo in Sicilia, dalla Fondazione tedesca Manfred-Hermsen-Stiftung di Brema, dal Consorzio Etna World Trade e dalla s.c.a.f. Foreste e Territorio, in stretta collaborazione con cittadini, gruppi e amministrazioni locali interessate.
La proposta Riserva della Biosfera include aree naturali protette come il Parco Fluviale del fiume Alcantara, una porzione del Parco dell’Etna, le Riserve Naturali delle “Forre laviche del Simeto” e di “Fiumefreddo” e i siti delle Rete Natura 2000. L’area di progetto è localizzata tra il più alto vulcano attivo d‘Europa, peraltro proclamato dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità, una catena montuosa denominata ”gli Appennini siciliani” e importanti fiumi ed aree umide.
Inoltre un elemento naturale che accomuna questi territori è il Gatto selvatico, l’ultimo predatore in Sicilia, che grazie agli importanti “corridoi ecologici” presenti nell’area prescelta, ha la possibilità di spostarsi nelle aree boscate tra l’Etna e i Nebrodi. Infine, non meno importante, la vocazione agricola dell’area, con la presenza di colture come il Pistacchio, Le Arance rosse, l’Ulivo, i frutteti di Pere e Pesche, vari ortaggi e grandi estensioni a vigneti per vino.

Per ulteriori informazioni sull’argomento consulta la nostra Brochure, il nostro Studio di Fattibilità o visita il sito web WWW.TERREBIOSFERA.ORG

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UNESCO-Biosphärenreservat

Naturschutz und nachhaltige Entwicklung

Zusammen mit unseren Partnern, der Manfred-Hermsen-Stiftung, Natour und unter Mitwirkung der interessierten Kommunen, engagieren wir uns für die Errichtung eines UNESCO-Biosphärenreservats im Nordosten Siziliens.

Das vorgeschlagene Biosphärenreservat umfasst Naturschutzgebiete wie den Alcantara Flusspark (Parco fluviale dell’Alcantara), ein Großteil des Ätnaparks (Parco dell’Etna), die Naturreservate der Lavaschluchten des Simetos und Fiumefreddos (Forre laviche del Simeto e di Fiumefreddo) sowie die Gebiete des Natura 2000 Netzwerkes. Das Projektgebiet liegt zwischen dem höchsten aktiven Vulkan Europas, kürzlich zum “UNESCO-Weltnaturerbe der Menschheit” erklärt, und der Gebirgskette des Nebrodis, auch “die Apenninen Siziliens” genannt, mit ihren wichtigen Fluss- und Feuchtgebieten. Darüber hinaus verbindet es die natürlichen Territorien der Wildkatze, des letzten Raubtieres Siziliens, welche Dank sogenannter “ökologischer Korridore”  die Möglichkeit erhält, sich zwischen den Waldgebieten des Ätnas und des Nebrodis frei zu bewegen. Zuletzt, aber nicht weniger wichtig, schließt es die reichhaltige Landwirtschaft der Region mit ein, welche eine mannigfaltige Palette von Pistazien, Blutorangen, Oliven, Birnen, Pfirsichen, Gemüsen und weitläufigen Weingärten aufbieten kann.

OLYMPUS DIGITAL CAMERADas geplante Gebiet erfüllt sämtliche benötigten Kriterien für ein Biosphärenreservat und besitzt darüberhinaus ein enormes Entwicklungspotential:

Reichhaltige Naturschätze, einen vielfältigen Nutztierbestand, traditioneller Anbau lokaler Produkte, das Wissen um kulinarische und medizinische Kräuter, Kunsthandwerk und reizvolle historische und touristische Landschaften sind ein hoher, zum großen Teil auch ökonomischer, Wert für ein offiziell “benachteiligtes Gebiet”. Diese natürlichen und historischen Kostbarkeiten würden durch die Schaffung eines Biosphärenreservats noch weiter an Wert gewinnen. Diese Entwicklungsziele können durch ein Management der bestehenden Schutzgebiete verbessert werden, wie etwa die Beseitigung der illegalen Müllhalden, die Förderung erneuerbarer Energien und des öffentlichen Nahverkehrs sowie eines nachhaltigen Tourismus.

Das ProjektGiacche Verdi Bronte Riserva Biosfera UNESCO 6

Die Initiative geht von der lokalen Giacche Verdi Ortsgruppe in Bronte, der Bremer Manfred-Hermsen-Stiftung, dem Touristguide von Natour Sicily in enger Zusammenarbeit mit interessierten Bürgern, Verbänden und der Verwaltung der Gemeinden vor Ort aus.

In einer ersten Evaluierung des Gebietes, welche von Experten aus Deutschland durchgeführt wurde, wurde der Schluss gezogen, dass eine vorläufige Definition des Raumes erforderlich ist. Vereinbart wurde, sich auf den Bereich zwischen der Nordseite des Ätnas und der Südseite des Nebrodi zu konzentrieren. Die Zusage folgender Kommunen haben wir bereits erhalten: Bronte, Randazzo, Maniace, Maletto, Santa Domenica di Vittoria.

Weitere Informationen (in italienischer Sprache) finden Sie in unserer Broschüre, dem Bericht über den Runden Tisch zum Biosphärenreservat und unter folgender Webseite: www.RiservaBiosferaSicilia.orgGiacche Verdi Bronte Riserva Biosfera Unesco 1

Riserva Biosfera UNESCO

Conservazione della natura e sviluppo sostenibile

Insieme ai nostri partner, la Fondazione Manfred-Hermsen-Stiftung, Natour e il coinvolgimento delle comunità locali interessate, stiamo lavorando per l’istituzione di una Riserva della Biosfera UNESCO nel nord-est della Sicilia.

La proposta Riserva della Biosfera include aree naturali protette come il Parco Fluviale del fiume Alcantara, una porzione del Parco dell’Etna, le Riserve Naturali delle “Forre laviche del Simeto” e di “Fiumefreddo” e i siti delle Rete Natura 2000. L’area di progetto è localizzata tra il più alto vulcano attivo d‘Europa, fra l’altro proclamato lo scorso anno dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, una catena montuosa denominata ”gli Appennini siciliani” importanti fiumi e aree umide. Inoltre un elemento naturale che accomuna questi territori è il Gatto selvatico, l’ultimo predatore in Sicilia, che grazie agli importanti “corridoi ecologici” presenti nell’area prescelta, ha la possibilità di spostarsi nelle aree boschive tra l’Etna e i Nebrodi. Infine, non meno importante, la vocazione agricola dell’area, con la presenza di colture come il Pistacchio, le arance rosse, l’ulivo, i frutteti di pere e pesche, vari ortaggi e grandi estensioni di vigneti.

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa nostra zona di pianificazione possiede tutto ciò che serve a una Riserva della Biosfera e ha anche un enorme potenziale di sviluppo:

Il ricco tesoro naturale, la diversità di bestiame e le coltivazioni precedenti dei prodotti tipici locali, la conoscenza di erbe medicinali e culinarie, l’artigianato e gli attraenti paesaggi storici e turistici sono valori di una “zona svantaggiata” in gran parte economicamente. Questi tesori naturali e storici potrebbero essere valorizzati attraverso la creazione di una riserva della biosfera. Questi obiettivi di sviluppo possono essere migliorati con la gestione delle aree protette esistenti, l’eliminazione delle discariche abusive, la promozione delle energie rinnovabili e dei trasporti pubblici e di un concetto (naturale) di turismo coerente.

Il progettoGiacche Verdi Bronte Riserva Biosfera UNESCO 6

L’iniziativa è promossa dall’Associazione ONLUS Giacche Verdi di Bronte, dalla Fondazione tedesca Manfred-Hermsen-Stiftung di Brema, dall’Operatore Turistico Natour Turismo alternativo in Sicilia e in stretta collaborazione con cittadini, gruppi e amministrazioni locali interessate.

Durante una prima valutazione dell’area di studio, effettuata da esperti tedeschi, si è giunti alla conclusione che una delimitazione di spazio preliminare è necessaria. L’impegno è quello di concentrarsi sulla zona tra il versante nord dell’Etna e il versante sud dei Nebrodi. Abbiamo già ottenuto il consenso dei comuni di: Bronte, Randazzo, Maniace, Maletto, Santa Domenica di Vittoria.

Per ulteriori informazioni sull’argomento consulta la nostra Brochure e segui il link: http://www.RiservaBiosferaSicilia.org/ Giacche Verdi Bronte Riserva Biosfera Unesco 1

Riserva Biosfera UNESCO

Conservazione della natura e sviluppo sostenibile

Insieme ai nostri partner, la Fondazione Manfred-Hermsen-Stiftung, Natour e il coinvolgimento delle comunità locali interessate, stiamo lavorando per l’istituzione di una Riserva della Biosfera UNESCO nel nord-est della Sicilia.

La proposta Riserva della Biosfera include aree naturali protette come il Parco Fluviale del fiume Alcantara, una porzione del Parco dell’Etna, le Riserve Naturali delle “Forre laviche del Simeto” e di “Fiumefreddo” e i siti delle Rete Natura 2000. L’area di progetto è localizzata tra il più alto vulcano attivo d‘Europa, fra l’altro proclamato lo scorso anno dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, una catena montuosa denominata ”gli Appennini siciliani” importanti fiumi e aree umide. Inoltre un elemento naturale che accomuna questi territori è il Gatto selvatico, l’ultimo predatore in Sicilia, che grazie agli importanti “corridoi ecologici” presenti nell’area prescelta, ha la possibilità di spostarsi nelle aree boschive tra l’Etna e i Nebrodi. Infine, non meno importante, la vocazione agricola dell’area, con la presenza di colture come il Pistacchio, le arance rosse, l’ulivo, i frutteti di pere e pesche, vari ortaggi e grandi estensioni di vigneti.

OLYMPUS DIGITAL CAMERALa nostra zona di pianificazione possiede tutto ciò che serve a una Riserva della Biosfera e ha anche un enorme potenziale di sviluppo:

Il ricco tesoro naturale, la diversità di bestiame e le coltivazioni precedenti dei prodotti tipici locali, la conoscenza di erbe medicinali e culinarie, l’artigianato e gli attraenti paesaggi storici e turistici sono valori di una “zona svantaggiata” in gran parte economicamente. Questi tesori naturali e storici potrebbero essere valorizzati attraverso la creazione di una riserva della biosfera. Questi obiettivi di sviluppo possono essere migliorati con la gestione delle aree protette esistenti, l’eliminazione delle discariche abusive, la promozione delle energie rinnovabili e dei trasporti pubblici e di un concetto (naturale) di turismo coerente.

Il progettoGiacche Verdi Bronte Riserva Biosfera UNESCO 6

L’iniziativa è promossa dall’Associazione ONLUS Giacche Verdi di Bronte, dalla Fondazione tedesca Manfred-Hermsen-Stiftung di Brema, dall’Operatore Turistico Natour Turismo alternativo in Sicilia e in stretta collaborazione con cittadini, gruppi e amministrazioni locali interessate.

Durante una prima valutazione dell’area di studio, effettuata da esperti tedeschi, si è giunti alla conclusione che una delimitazione di spazio preliminare è necessaria. L’impegno è quello di concentrarsi sulla zona tra il versante nord dell’Etna e il versante sud dei Nebrodi. Abbiamo già ottenuto il consenso dei comuni di: Bronte, Randazzo, Maniace, Maletto, Santa Domenica di Vittoria.

Per ulteriori informazioni sull’argomento consulta la nostra Brochure e segui il link: http://www.RiservaBiosferaSicilia.org/