La Commissione Europea, dopo la lettera inviata da 106 agricoltori delle Terre della Biosfera per manifestare il dissenso nei confronti del voto sugli emendamenti sulla PAC 2021-27, ha risposto tramite una lettera inviata all’Ass. Terre della Biosfera il 07.12.2020:

“Cara signora, signore,
Grazie per l’e-mail del 1° novembre 2020 alla Presidente von der Leyen. Il dipartimento della Commissione ha preso nota del vostro appello comune per una politica agricola sostenibile.

La Commissione europea è impegnata in negoziati sia con il Parlamento europeo che con il Consiglio sul futuro della politica agricola comune (PAC) nei prossimi mesi.

Sia il Consiglio che il Parlamento hanno ora esposto le rispettive posizioni in merito alla riforma della PAC proposta dalla Commissione nel 2018. Alcuni aspetti di queste posizioni possono a prima vista sollevare dubbi sulla capacità della PAC di contribuire agli obiettivi ambientali e climatici che l’Unione si è prefissata. La Commissione è determinata a svolgere appieno il suo ruolo in questi negoziati. Non solo per lavorare senza sosta verso un buon compromesso, ma anche come forza trainante per raggiungere gli obiettivi del Green Deal.

Un buon compromesso significherebbe una PAC che garantisca la sicurezza alimentare e un reddito equo per gli agricoltori, ma che, allo stesso tempo, realizzi gli obiettivi in materia di clima e biodiversità in modo molto   più   efficace   e   decisivo   rispetto   al   periodo   attuale.   Un   buon   compromesso   ricompenserà tangibilmente  gli  agricoltori   che   integrano   la  biodiversità,  la  protezione   dell’ambiente   e   le pratiche rispettose del clima nel loro lavoro quotidiano. Esso dovrebbe consentire alla PAC di essere un motore fondamentale per il vero cambiamento che tutti concordiamo sia necessario realizzare.

Inoltre, come annunciato nella recente strategia “Farm to Fork”, la Commissione sta preparando le raccomandazioni per ogni Stato Membro in merito ai futuri Piani Strategici della PAC, incentrate sui suoi nove obiettivi specifici, prestando particolare attenzione agli obiettivi del Green Deal e all’ambizione di muoversi verso un sistema alimentare sostenibile.

Nel 2021 la Commissione presenterà un piano d’azione sull’agricoltura biologica, che mira in particolare a stimolare la domanda di prodotti biologici, oltre al sostegno al mantenimento e alla conversione all’agricoltura biologica fornito dalla PAC per raggiungere l’obiettivo del 25% di agricoltura biologica nell’Unione Europea nel 2030.

Infine, vi invito a continuare a partecipare attivamente alla discussione a livello di Stati Membri e in Sicilia nell’ambito della preparazione del piano strategico nazionale della PAC per l’Italia.

Distinti saluti,

COMMISSIONE EUROPEA
Direzione Generale per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale
Il Direttore Generale
Wolfgang BURTSCHER